Napoli 9 aprile 2021, terza prova campionato di Serie B. Ci eravamo lasciati 2 settimane fa con la poco scaramantica storia che raccontava di un terzo posto a Ancona, secondo posto a Siena e a Napoli…?! I ragazzi si sono presentati al PalaVesuvio con un pezzo di promozione in tasca, con la paura di poter vedere svanire il sogno quasi realizzato, contrastata dal desiderio di raggiungere la vetta della classifica. Si inizia al cavallo con maniglie con l’esperienza di Manlio Massaro che esegue un buon esercizio, ma sull’uscita😱 oops. Salvatore, Antonio, Max e Marco al commento live, restano annichiliti😯. Non è proprio l’inizio che si auspicava. È il turno di Giancarlo Polini che impavido esegue una buona prestazione; chiude la rotazione Valerio Andi, che piazza una stoccata da uomo navigato dei campi di gara e portiamo a casa l’ostico attrezzo con un buon risultato di squadra. Tutto può proseguire secondo copione. Agli anelli Eduardo Martano e Giank piazzano il solito affondo killer. Al volteggio rivediamo in gara Luciano Tartaglione al rientro dall’infortunio che esegue bene il proprio salto, seguito dalle ottime esecuzioni di Giank e Edu. Alle parallele bene Giank, Manlio e Edu. Alla sbarra arriva una sequenza di grandissimi esercizi di Giank, Manlio e Lucky che risultano i migliori 3 punteggi a questo attrezzo. La gara è un testa a testa con Junior2000 e Pro Lissone (ormai staccati gli altri). I veneti chiudono la gara al cavallo con maniglie, i lombardi alla sbarra e i nostri partenopei al corpo libero, ancora indietro di qualche decimo. Il cavallo nasconde sempre delle insidie e i pur forti ginnasti di Cassola pagano pegno con delle prestazioni non molto brillanti; stessa sorte per i lissonesi alla sbarra. Tocca ai nostri rispondere per le rime: Giancarlo di esperienza piazza un’ottima prestazione e Luciano nonostante l’emozione riesce ad eseguire un esercizio quasi perfetto che lancia i nostri alla conquista della gara casalinga, permettendo anche a Eduardo di non sforzare la schiena dolorante. E la vittoria di tappa tanto desiderata è stata conquistata!
Ma cosa dice la classifica di campionato?!…
…Arriva il momento della premiazione.
A parlare è coach Max: Sono accovacciato per fotografare il podio. Viene chiamata la squadra prima classificata: Ginnastica Campania 2000. Scoppia un boato. Il pubblico non c’è, ma tutti i volontari presenti sul campo esplodono di gioia. E io, l’uomo che si finge impassibile e imperturbabile, mi commuovo, non solo e non tanto per il risultato inseguito da tanti anni e finalmente raggiunto, ma per la forza dell’entusiasmo con il quale questo risultato è stato consacrato. Perché ho sempre detto che qualsiasi risultato raggiunto non è solo un risultato mio o riservato solo allo staff della maschile, ma è un risultato che premia lo sforzo profuso da ciascuno dei componenti dello staff della SSD Ginnastica Campania 2000 e l’entusiasmo che si palesa dimostra che l’obiettivo prefissato è stato raggiunto.
E adesso è l’ora dei festeggiamenti e il momento dei ringraziamenti: ringrazio Angelo Radmilovic che ha allenato e cresciuto ginnicamente Giancarlo per anni; ringrazio Gigi Rocchini che ha seguito Giank negli ultimi anni e che ha avviato alla ginnastica Valerio; ringrazio Saverio Martina che permette a Eduardo di allenarsi presso la ASD Delfino di Lecce da quando il nostro ingegnere è impegnato per lavoro in Puglia; ringrazio la ditta Gaart Sport che ci ha fornito i body di gara; ringrazio il presidente Aldo Calstaldo che ha creduto e investito in questo progetto e il team manager Marco Castaldo, ringrazio i tecnici Salvatore Galasso, Antonio Scardapane e il sottoscritto 😝. Più di tutti ringrazio i ginnasti della nostra squadra: Manlio Massaro, Eduardo Martano, Luciano Tartaglione, Emidio Della Pietra, Alessandro Degli Uberti e gli ultimi arrivati Giancarlo Polini e Valerio Andi, che sono ufficialmente con noi solo da quest’anno, ma che sembrano essere sempre stati parte del nostro gruppo; degli ottimi ginnasti, ma principalmente delle bellissime persone, che siamo orgogliosi di avere con noi nella nostra famiglia.
Articolo di Massimiliano Villapiano
Foto di Dario Ventre
